F.E.R.B.A. Federazione Europea delle Razze Bovine Autoctone del Sistema Alpino

L’A.N.A.RE. collabora con FERBA (Federazione Europea delle Razze Bovine Autoctone del Sistema Alpino) per promuovere una zootecnia compatibile con gli ambienti di allevamento (vai al sito http://www.ferba.info/ )


Presentazione
La Federazione Europea delle Razze Bovine del Sistema Alpino (F.E.R.B.A.), costituita nel 1992, è composta dalle Associazioni degli Allevatori di 5 paesi europei, che gestiscono i Libri Genealogici e i programmi di selezione delle 14 razze bovine autoctone allevate nelle Alpi, regioni d’Europa.

Fini Statutari
La Federazione ha come fine principale la conservazione e la valorizzazione delle razze bovine autoctone, e più in generale la conservazione del Sistema Alpino nel suo complesso: le risorse naturali, la razza e i prodotti tipici. Questo sistema garantisce il perseguimento di molti degli obiettivi individuati dalla Politica Agricola Comune.

Composizione
La Federazione è composta dalle seguenti organizzazioni di razze alpine:

Abondance - Tarentaise - Vosgienne  -  FRANCIA

Valdostana - Grigio Alpina/Grauvieh - Rendena  -  ITALIA

Herens/Eringer  -  SVIZZERA

Pinzgauer - Tiroler Grauvieh - Tux-Zillertaler  -  AUSTRIA

Vorderwalder - Hinterwalder  -  GERMANIA

 

Per queste razze si stima una popolazione di circa 300.000 animali, per circa 100.000 animali iscritti in 10.000 allevamenti

Organi sociali - si veda il sito FERBA - http://www.ferba.info/

Le razze bovine alpine autoctone sono:

  • allevate in allevamenti di piccole dimensioni;  

  • adatte all'alpeggio e al pascolo di montagna;

  • all'origine della produzione di molti prodotti tipici;

  • parte integrante della storia e del patrimonio culturale delle alpi;

Ruolo multifunzionale dell'allevamento nel Sistema Alpino:

  • conservazione del paesaggio alpino per attività turistico-ricreativa;

  • salvaguardia del territorio attraverso l’attività di pascolamento;

  • mantenimento del tessuto sociale, economico e culturale;

  • conservazione della biodiversità e della variabilità genetica;

  • produzione di alimenti sani nell'ambito di un ambiente intatto;

  • esaltazione del gusto e dell’aroma del latte e della carne e dei loro prodotti di trasformazione;

  • conservazione della biodiversità e della variabilità genetica. 

Incidenza dell’attività zootecnica alpina nel contesto europeo
Le 14 razze bovine che attualmente aderiscono alla F.E.R.B.A. rappresentano meno del 1% dei capi ma circa il 10% della variabilità genetica bovina nell'Unione Europea. A livello occupazionale, la zootecnia alpina, con circa 300.000 capi allevati, fornisce occupazione e reddito a quasi 10.000 famiglie di allevatori.
A livello ambientale queste razze utilizzano nel periodo estivo gli alpeggi e i pascoli dell’alta montagna e popolano una superficie di circa 850.000 ettari del territorio alpino. In questo modo garantiscono l’utilizzazione più economica e a ridotto impatto ambientale di un area estesa e di fondamentale importanza per la Comunità.